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Le feste religiose

 

 

 Festa di Santa Lucia a Savoca

La  Patrona di Savoca è Santa Lucia Vergine. La festa liturgica si svolge il 13 dicembre d’ogni anno ma la solenne festa Patronale, così come da tradizione , si svolge la seconda domenica d’agosto. Partecipano devoti dei paesi vicini con lunghi pellegrinaggi, per sciogliere voti ed anche per trascorrere una serata diversa dalle altre. La festa è animata da un personaggio camuffato da diavolo detto “ diavulazzu” ,o , nel gergo locale,“ virseriu” per i gesti che fa con la sua “furcedda” durante la festa, per allontanare o farsi largo tra la gente. Indossa un abito rosso con un giubbetto pieno di sonagli ed una cintura di campanacci; ha il viso coperto da una maschera in legno,scolpita da un pastore nel XV secolo, accigliata con due grossi occhi e con la bocca spalancata che mette in mostra i denti bianchi. Fa salti, boccacce, rincorre i paesani  beffeggiandoli. Nelle ore pomeridiane, in paese entra una grossa mandria di mucche tutte addobbate con nastri colorati, guidate da un pastore che si ferma in un punto prestabilito dove con una mano annoda una fune all’anello del gioco e con l’altra stringe i fianchi di una fanciulla raffigurante la Vergine e Martire Santa Lucia, nell’atto di venire strappata per essere condotta al postribolo. Il diavolo precede questa scena, roteando il suo forcone per discostare la gente che si accalca; seguono i tamburi, gli alabardieri agli ordini di un centurione, seguito subito dopo da un drappello di uomini che minacciano e trascinano Santa Lucia, che ad un certo punto resta ferma malgrado la forza delle mucche aggiogate e gli sforzi umani, rendendo impossibile poterla smuovere per condurla al luogo d’infamia.

 

 

 

 

© 2008 – Testi e fotografie di Pippo Lombardo e Nino Principato